Text: Judy Rhum
Direction: Simone Natale

Il protagonista del nuovo appuntamento con THE SCRIBBLERS non si limita a pittare muri, ma elabora una vera e propria dichiarazione con il suo lettering, stravolgendo le regole del graffito e colpendo duro con colori e forme che pretendono la nostra attenzione. Diamo il benvenuto a bordo a un altro francese: Remon.

DEFINIRE IL NUOVO

La sua produzione si concentra su una sperimentazione che rende fragili le architetture del graffito classico, portando il lettering ad un livello “anti-monumentale” in cui la stesura del colore, le outline e la composizione nello spazio si fanno un prototipo di sfida per i fanatici della precisione.

L’evoluzione del writer avviene negli ultimi anni, in cui la pulizia di esecuzione viene lasciata indietro, per spingere invece una ricerca più impulsiva che riesce ad emergere fra i tantissimi nomi e i troppi “copy-cat”, portandosi dietro tutti i rischi del caso.

L’intento di rompere le regole e gli stereotipi legati ad una disciplina che si fa spazio nel mondo da ormai quasi mezzo secolo, interpreta alla perfezione la regola numero uno del graffiti movement, capovolgendola nel suo opposto.

Spingetevi oltre a questo piccolo articolo ed esplorate un intero capitolo di Grog Ink Heads feat. REMON che si focalizza prettamente sul suo handstyle.


Con un inizio tragicomico il protagonista ci porta in giro per Lille, Parigi e Atene per un tour notturno in cui Squeezera qua e la sulle saracinesche, e per alcune action diurne. Le vibes in questo video sono super esilaranti, e mentre le risate dietro la macchina da presa si scatenano, il writer si fa una consistente collezione di tag su porte di ogni genere... non c'è bisogno di dire che ricorderete l'handstyle di Remon e la sua attitude, tipica di chi vuole vivere la propria vita al massimo senza mai perdersi nessuno spot!

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